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Data Aggiornamento: Luglio 2021

CONCILIAZIONE SINDACALE

Cos’è la conciliazione sindacale?

La conciliazione sindacale in sede è il tentativo di mettere fine ad una lite sorta tra lavoratore e datore di lavoro. I motivi della lite devono riguardare il rapporto di lavoro. Solitamente si tratta di contrasti relativi a differenze retributive, contestazioni circa l’inquadramento e le mansioni affidate al dipendente, contestazioni circa la legittimità di provvedimenti assunti dal datore di lavoro.
Nella maggior parte dei casi le reciproche rinunce delle parti di traducono in una transazione economica che viene tradotta sul c.d. verbale di conciliazione. Quest’ultimo è sottoscritto da tutte le parti intervenute e può acquistare valore di titolo esecutivo.

Esistono altri tipi di conciliazione?

  • Conciliazione Giudiziale: il tentativo di Conciliazione in Tribunale;
  • Conciliazione Amministrativa: presso la Direzione Territoriale del Lavoro.

La Conciliazione Sindacabile è impugnabile?

Il Lavoratore può impugnare il verbale di conciliazione sindacale qualora vengano riscontrati determinati errori procedurali.

Casi di impugnabilità entro i 6 mesi:

  • il Lavoratore non è stato realmente assistito dal Rappresentante Sindacale;
  • non sono state rispettate le procedure nei CCNL di riferimento;

Casi di impugnabilità oltre i 6 mesi:

  • il Lavoratore non ha sottoscritto il Verbale di Conciliazione nè personalmente, nè attraverso procura;
  • il Verbale di Conciliazione è stato redatto senza avere per oggetto le rinunzie determinate;
  • la lite tra Lavoratore e Datore di Lavoro non è reale;
  • sussistono vizi nel consenso per errore, dolo o violenza.

Conciliazione sindacale e controllo di gestione

La conciliazione sindacale è uno strumento deflattivo di un contenzioso reale, ovvero un metodo alternativo di risoluzione di una controversia oggettiva. Tuttavia, non rinveniamo alcuna preclusione alla curiosità/necessità di un imprenditore di avviare un confronto schietto e sincero con i propri dipendenti al fine di prevenire eventuali richieste e/o rivendicazioni, prima ancora che queste possano essere formulate, così dando inizio ad una lite. Anzi, il confronto giova a tutti quei dipendenti che altrimenti sopporterebbero mal volentieri condizioni di lavoro non ritenute legittime. Pertanto, al netto di eventuali abusi, la conciliazione sindacale può essere considerato anche uno strumento del controllo di gestione. Anticipare e dirimere sul nascere possibili rivendicazioni è infatti essenziale per prevenire futuri esborsi di denaro non previsti. Il tutto migliorando l’ambiente di lavoro.

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Relativamente alla materia del lavoro, il nostro Studio offre assistenza anche in fase di accertamento dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. Sul punto consigliamo il nostro contributo: ISPETTORATO DEL LAVORO E ISPEZIONI

Studio Legale Salata

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