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Data Aggiornamento: Luglio 2021

Vendere un appartamento: consigli per farlo nel modo migliore

Vi sono mille ragioni per vendere un appartamento: magari avete deciso di trasferirvi altrove, oppure siete alla ricerca di una nuova sistemazione, che rispecchi maggiormente le vostre esigenze. O, ancora, avete bisogno di liquidità per avviare un’attività commerciale, per pagare spese arretrate o per compiere investimenti.

Qualsiasi sia il motivo che vi abbia spinti a mettere in vendita una casa, è importante portare a termine l’operazione con la massima attenzione: se non siete esperti del settore, o è la prima volta che vi approcciate al mercato immobiliare, dunque, tenete a mente i seguenti consigli, per evitare di commettere gli errori più comuni.

Come far valutare un appartamento in vendita?

Per prima cosa, dovrete essere certi riguardo al prezzo di vendita e, quindi, al valore immobiliare dell’appartamento. Il valore di una casa dipende da vari fattori, quali:

  • le condizioni strutturali, ovvero lo stato in cui versa l’immobile;
  • le dimensioni dell’appartamento, ovvero la metratura di tutti gli ambienti;
  • l’efficienza energetica e la modernità degli impianti;
  • la presenza di balconi, terrazzi, giardini privati, ecc.;
  • la zona in cui sorge l’immobile.

Vi sono, poi, altri aspetti che concorrono a determinare il valore commerciale di un appartamento, come l’edificio di cui fa parte (se è di nuova costruzione, ciò costituisce certamente un plus), il numero di camere e di bagni, la presenza o meno di barriere architettoniche (ad esempio, un piano alto senza ascensore rappresenta un notevole svantaggio), la qualità delle finiture e degli infissi e via di seguito. E’ inoltre necessario controllare lo stato catastale dell’immobile, come pure le certificazioni degli impianti e l’eventuale esistenza di ipoteche o vincoli sulla proprietà.

Per far valutare un immobile, pertanto, è necessario rivolgersi ad un professionista, che saprà tenere conto di tutti i fattori sopra menzionati per elaborare il prezzo. La figura professionale di riferimento è il c.d. “Agente Immobiliare”. L’espressione verbale, ormai prevalente nel linguaggio comune, indica due diverse figure accomunate dalla circostanza di operare nel mercato immobiliare: il mediatore e il mandatario a titolo oneroso. La distinzione sta nel fatto che il mediatore tutela gli interessi di entrambe le parti, mentre il mandatario a titolo oneroso riceve l’incarico da una sola parte, solo di questa tutela gli interessi e solo da questa riceve il compenso. La disciplina di riferimento della professione di agente immobiliare è posta dalla legge n.39/1989, dal D.M. 21 dicembre 1990, n. 452, dal D.M. 26 ottobre 2011 e dalla Circolare esplicativa 3648/C. Assicuratevi sempre delle effettive qualifiche professionali del vostro interlocutore.

Come pubblicizzare un appartamento in vendita?

Se preferite fare da soli, vi toccherà giocare d’astuzia per pubblicizzare il vostro appartamento in vendita: oltre al classico cartello ‘VENDESI’, potrete utilizzare dei volantini appesi in giro per la città, oppure sfruttare l’opportunità degli annunci online di case in vendita.

È chiaro che ciò richiederà parecchio tempo, se non volete che la vostra casa si ‘perda’ tra migliaia di immobili in vendita nella vostra città; inoltre, sarà compito vostro rispondere alle telefonate dei potenziali clienti ed organizzare un calendario di visite.

Come descrivere un appartamento in vendita?

Cosa scrivere in un annuncio immobiliare per far colpo su chi legge? Il consiglio è: siate il più possibile sinceri. Mentire sul numero di locali o sulle condizioni della vostra casa è controproducente: una volta sul posto, i clienti finirebbero per notare l’imbroglio!

Inoltre, finireste per sprecare tempo prezioso con persone non interessate!

Pertanto, limitatevi a descrivere il vostro appartamento in vendita in maniera chiara e oggettiva, indicando l’indirizzo (o la zona, se preferite mantenere una certa privacy), la metratura e le caratteristiche principali; il prezzo, invece, è meglio non scriverlo, per lasciare maggiore spazio alla contrattazione, che avverrà in un secondo momento.

E se l’appartamento in vendita è già abitato?

Se l’immobile che state vendendo non è la vostra prima casa, bensì è presente un inquilino, sappiate che dovrete avvisarlo con un ampio anticipo della vostra decisione.

Inoltre, per evitare spiacevoli tensioni, fareste bene a concordare con lui un giorno della settimana (o una fascia oraria) per le visite, che risulti comodo per tutti.

Quando rivolgersi ad un’agenzia immobiliare?

La vendita di una casa richiede tempo e dedizione: se i vostri impegni non vi permettono di seguire l’affare, è il caso di rivolgersi ad un’agenzia immobiliare situata sul territorio di vostro interesse.

Ciò comporta, infatti, una serie di vantaggi, come:

  • minore stress e dispendio di energie;
  • possibilità di concludere la trattativa in tempi brevi;
  • migliore promozione dell’appartamento in vendita;
  • maggiore sicurezza, dovuta alla conoscenza effettiva della materia e delle problematiche più comuni, come ad esempio la documentazione necessaria per acquistare casa, quali sono i requisiti per accedere al mutuo, oppure dare consigli per scegliere tra l’acquisto di una casa nuova o una da ristrutturare.

Dunque, a fronte di una spesa non troppo elevata, e comunque commisurata al valore dell’immobile, non dovrete occuparvi né della pubblicità, né della gestione delle visite. Inoltre, affidandovi a professionisti esperti, potrete portare a termine la trattativa in maniera più vantaggiosa e vendere la casa ad una cifra ben più consistente!

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